CAMBIARE CON LE DOMANDE
Potenzialmente ogni giorno può essere decisivo per la tua vita.
I cambiamenti possono aver luogo in qualsiasi momento noi vogliamo, con qualsiasi circostanza; l’unica cosa necessaria è la nostra decisione in questo senso.
Essere risoluti è la cosa fondamentale, non ci devono essere dubbi sull’obiettivo che ci si pone, sul fatto che il raggiungimento di quello scopo sia la strada giusta e che le altre siano da scartare. Quando tutto questo accade si può ben dire che il cambiamento è già avvenuto.
Arrivare a questa risolutezza, a questa determinazione ha inizio con il porsi domande specifiche che portino ad abbandonare le percezioni negative che fino ad oggi ti hanno accompagnato e, partendo dall’esatto punto in cui ti trovi ora, cominciare a procedere per la creazione della tua vita.
Iniziando da qui la prima cosa da fare è l’osservazione delle domande che ti poni ogni giorno e che ti accompagnano inconsapevolmente e con costanza.
In ogni momento noi ci poniamo domande del tipo: “Riuscirò ad essere puntuale?”, “Manterrà il bel tempo?”, “Perché continuano a capitarmi sempre le stesse cose?”, “Perché non riesco a fare quello che amo?”….
Noterai che tra queste domande ce ne sono alcune che si riferiscono semplicemente a circostanze superficiali e che non arrivano a metterti in discussione, altri interrogativi sono più profondi e portano ad una ricerca più complessa e interiore. Questa seconda tipologia di interrogativi sollecitano la ricerca di risposte dentro di te che, per come sono state formulate sopra, non portano a soluzioni, ma piuttosto a creano condizioni mentali negative e di vittima.
La costruzione di domande che portino alla ricerca di soluzioni invece che a chiusura è un allenamentoche conduce a grandi risultati, perché porta non solo a positività di pensiero, ma anche a sviluppare la creatività e le capacità personali di problem solving.
Per oggi comincia con l’osservazione dei tuoi pensieri, delle domande che ti poni e riformula tali concetti e quesiti con domande che possano darti un’apertura.
Per verificare che siano domande proficue potrai ascoltare il tuo corpo quando te le poni: quando sono formulate in modo corretto il tuo corpo sarà più aperto, la tua postura non si chiuderà e il respiro sarà più ampio. Potrai ancora riscontrare che molte delle domande proattive e costruttive in senso positivo iniziano con il come: “Come posso ottenere più gioia?”, “Come posso dare valore alla situazione che sto vivendo?”…
Vuoi un aiuto per fare consapevolezza sulle domande che ti poni? Non sai come fare a ristrutturarle, a trasformarle? Scrivimi a antonella@antonellacasazza.com
Motto del giorno: Dalle domande che poni dipendono i risultati che puoi ottenere.
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