Dal meno al più
Nella maggioranza delle persone l’attenzione è focalizzata al negativo, a ciò che manca, a ciò che non: “Non devo/devi fare questo o quello?”, “Devo smettere di … (fumare, mangiare troppo e male,…)”.
I pensieri che frequentiamo di più, quelli a cui diamo più energia sono quelli che creano la nostra realtà. In generale, ci siamo abituati ad osservare quello che manca, le carenze.
Le certezze che abbiamo sono spesso su quello che non funziona. Purtroppo però è anche quello che continuiamo a fare: continuiamo a mangiare, a fumare, ci ritroviamo in relazioni che non funzionano…
Non riusciamo a riorientare la nostra vita verso qualcosa di diverso.
A questo proposito ricordo quando trovai il mio primo lavoro e mi mancavano ancora un paio di esami universitari e la tesi per completare il ciclo di studi. Ero abituata a studiare dal tardo pomeriggio e di notte e questo mi aveva portato a notevoli risultati.
Per molti mesi dopo aver iniziato a lavorare continuai a voler mantenere questi orari nonostante le ore lavorative fossero molte e il mio impegno intenso.
Il risultato in quei mesi fu il blocco totale dello studio, ansia e un pensiero costante sulla mia incapacità di concludere.
Il risultato in quei mesi fu il blocco totale dello studio, ansia e un pensiero costante sulla mia incapacità di concludere.
Solo un cambio radicale di pensiero riuscì a trasformare la situazione: dal pensare che io non riuscivo ad essere produttiva al mattino cominciai a sperimentare di alzarmi un’ora prima al mattino e studiare con costanza mezz’ora tutti i giorni. Risultato: diedi i due esami mancanti, scrissi la tesi e mi laureai.
Come poter ottenere il cambio di pensiero?
Sapevo solo che dovevo cambiare qualcosa, dovevo CAMBIARE in qualche modo le mie abitudini, ma non sapevo che risultati avrei ottenuto.
Ci misi un po’ di tempo a modificare le routine, i pensieri che mi limitavano.
Questo vale anche per i nostri “NON” e i pensieri, le azioni che ci portano a risultati che non vogliamo o a carenze, dobbiamo essere consapevoli che con ogni probabilità all’inizio non sapremo né cosa vogliamo invece, né come fare, né i risultati che otterremo.
Cominciamo semplicemente di restare in contatto con noi e con le sensazioni corporee che abbiamo. Nel momento in cui ci accorgiamo dei pensieri di negazione o di azioni che ci portano a risultati che non vogliamo cominciamo a respirare ponendo l’attenzione solo sul respiro senza aggiungere altro, senza cercare nulla fuori di noi o nei pensieri che la mente ripropone solo affidandoci al respiro e alle sensazioni che il corpo ci rimanda. I risultati non mancheranno!
Motto del giorno: Posso cambiare il mio pensiero con la mia consapevolezza.
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