La Torre
Per molto tempo questo Arcano è stato simbolo solamene di aspetti negativi: distruzione, catastrofe, rovina, castigo…
Nel guardarlo con attenzione che cosa si può leggere, invece?
Cosa una persona può trovare di se stessa in questa carta?
Queste sono le domande che ciascuno si deve porre la lettura dei Tarocchi, come di qualsiasi archetipo che incontriamo o situazione che affrontiamo.
I simboli che si trovano ne La Torre sono innumerevoli e portano più che ad una distruzione ad una esplosione vivifica. La Torre non sta crollando, si sta aprendo: aperta è la porta, aperta è la corona superiore, le finestre non hanno chiusure ma aperture, sbocchi verso l’esterno.
Ma attenzione che un’esplosione non è mai silenziosa, garbata, graduale è impeto e rumore.
Dalla corona aperta esce o entra quello che potrebbe essere qualcosa di folgorante che porta verso l’alto, verso una nuova coscienza.
L’aprirsi al nuovo porta a festeggiare, a gioire con una pioggia di stelle, coriandoli che mostrano al mondo la felicità del nuovo stato, semi che vengono sparsi in una terra fertile.
Le persone presenti nella carta sono tutte a testa in giù, trovano nuovi punti di vista per affrontare la vita: si tratta di soluzioni diverse o ancora di un aprirsi a nuove possibilità.
E’ una carta in movimento che mostra La Torre come luogo radicato che porta verso l’alto, che ha in sé gli elementi della crescita ma che possono essere utilizzati solo nel momento dell’apertura.
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