Ogni giorno è nuovo
Quanto tempo passiamo pensando e rimuginando sul passato.
Quanto tempo ho usato io in questo modo, su alcune cose ci sono stata anni: amori finiti in cui per anni mi sono crogiolata nel chiedermi i motivi della conclusione, attività chiuse come non avrei mai voluto, amicizie perdute.
Anni della mia vita in cui le mie energie erano distratte su avvenimenti e persone del passato mentre la vita che stavo vivendo passava senza che io la vivessi veramente, senza che io mi sentissi coinvolta in essa.
La differenza ha cominciato a farla la consapevolezza che ero sempre più stanca fisicamente e mentalmente e che né io, né nessuno altro sarebbe più potuto tornare indietro.
Non avrei più potuto far tornare indietro le persone, per quanto io lo desiderassi potevo solamente andare avanti e cominciare da me stessa, cominciare ad accorgermi di chi c’era accanto a me in quel momento e di ciò che avevo. Quelle erano le risorse da cui partire per ottenere la vita che volevo.
Così ho scelto il giorno da cui iniziare la nuova vita e ho scelto di viverlo come tale.
E’ un ottimo esercizio scegliere un giorno da vivere come se fosse il primo della vita che si sta vivendo: assaggiare il cibo come se fosse la prima volta e scoprire veramente se piace o meno, sentire il sole sulla pelle e fermarsi per sentirne il calore invece di infilare velocemente gli occhiali e correre verso altro in modo distratto, cambiare strada per recarsi nei luoghi consueti e scoprire se c’è interessante o meno, osservare quanto accade cercando di cancellare dalla mente tutte le parole che altri hanno formulato per scoprire ciò che quell’esperienza suscita in noi.
In sostanza aggiungere fantasia alla vita, usare la propria creatività.
Farlo per un giorno porta ad una giornata ricca di sorprese, piena e ricca.
Forse la prossima volta non diremo più che la nostra vita è noiosa o non daremo per scontato chi è con noi.
www.antonellacasazza.com