E all’improvviso le priorità cambiano
… e all’improvviso le priorità cambiano. E’ così!
Quante volte ci capita di aver programmato la nostra vita, pianificato ogni minimo dettaglio e, mentre stiamo per mettere in atto l’azione decisiva, ecco che suonano alla porta e sconvolgono tutto con atti e urgenze diverse.
Oppure quante volte diciamo: “Quando sarà tutto a posto, allora farò, dirò, creerò….”.
Invece la vita ci costringe a prendere decisioni nostro malgrado.
In questi momenti è la consapevolezza, l’attenzione alta che fanno la differenza.
Come tenere alta la consapevolezza?
Fermarsi e porsi domande è una via.
Quali domande possono essere utili?
Alcuni esempi possono essere:
- “Ho chiesto che mi arrivasse un segnale sulla direzione da prendere?”
- “Quante volte ho chiesto che succedesse qualcosa per cui mi diventasse facile scegliere?”
- “Voglio più attenzione su di me!”
- “Cosa mi può insegnare tutto questo?”
- “Come mi può essere utile per ciò che voglio?”
Forse non ce lo ricordiamo – ogni giorno abbiamo talmente tanti pensieri, anche inconsapevoli – ma chiediamo costantemente e l’Universo ci risponde. Sempre. E alle volte anche subito.
E’ il principio della libertà: se ci rendiamo conto che noi in qualche modo e a qualche livello abbiamo chiesto che la vita ci desse qualcosa, essa ci pone di fronte all’opportunità di ottenerla.
Siamo noi poi che dobbiamo essere attenti e cogliere l’occasione.
Purtroppo, alle volte, non ce ne rendiamo conto affatto o ce ne rendiamo conto troppo tardi.
Impariamo a cogliere l’attimo o, se ci piace di più, a seguire il flusso invece di opporci alle prove che la vita ci pone davanti.
Potremmo scoprire che era proprio la strada che fino a quel momento avevamo paura di perseguire. O la realizzazione del nostro sogno più grande.
Molte di queste occasioni a me le creano i miei figli.
Difficile riconoscerle? Alle volte si.
Ma loro sono il mio dono, il mio specchio.
E al loro va il mio eterno GRAZIE!
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