I RISULTATI ARRIVANO DALLA SEMPLICITA’
Quanto tutto sembra essere fuori controllo si può avere l’impressione di vivere come una mosca in un vaso e continuare a volare sbattendo contro il vetro senza capire cosa sta succedendo e che in alto c’è un’apertura che ci porta fuori.
Superare questi momenti facendo in modo di star bene significa spesso porre l’attenzione su due punti focali: porsi le giuste domande e cambiare le strategie che mettiamo in atto, le nostre azioni.
La domanda giusta che per me ha maggior risultato è “A CHE SCOPO?”: a che scopo facciamo o non facciamo una cosa, a che scopo programmiamo e poi rinviamo, ecc. Rispondere a questa semplice domanda porta alla luce le convinzioni che limitano; in effetti si è inefficienti e confusi rispetto a quello che si dice di volere ma si è perfettamente in linea con altri pensieri più nascosti.
Una volta emerse queste convinzioni non si sono ancora affrontate le cose alla radice, si sta divenendo consapevoli ma ancora c’è molta strada da fare prima di tutto nella consapevolezza e poi nel cambiamento della situazione.
La domanda successiva è “COSA FA DI BUONO PER ME QUESTO ATTEGGIAMENTO, QUESTO COMPORTAMENTO?”. Forse tutto questo ci consente di restare in quella che viene chiamata la zona di confort o di non cambiare i rapporti con le persone che ci sono vicine, alle volte si ha paura del successo per le responsabilità che poi implica, ecc. Qualsiasi cosa che noi facciamo comunque ha alla base un’intenzione positiva della quale probabilmente non siamo a conoscenza: protezione, amore, dono, ecc. Questi sono solamente esemplificazioni.
Da queste consapevolezze si arriva alla terza domanda: “QUALI ALTRI COMPORTAMENTI POSSO METTERE IN ATTO SODDISFARE LE INTENZIONI POSITIVE E RAGGIUNGERE IL MIO OBIETTIVO?”
E’ proprio da qui che poi si arriva a costruire nuove strategie che – nella mia esperienza – in prima battuta sono complicate e complesse. Se si mantenessero tali non si riuscirebbe in nulla perché si ricadrebbe nei limiti, nella confusione, nella mancata realizzazione e allora???
SEMPLIFICARE è la parola d’ordine: prendere le strategie e renderle semplici, eliminare i passaggi complessi, le azioni troppo laboriose, togliere tutto quello che può portare nuovamente alla giustificazione al rinvio.
Semplificare significa, in questi casi, divenire più efficienti ed efficaci.
Motto: Nella semplicità si compie tutto.
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