Il corpo naturale
Qual è il giusto corpo che deve avere una donna?
La nostra società, la nostra famiglia crea costantemente stereotipi femminili che impongono misure, altezze, circonferenze adeguate e a cui adeguarsi.
Quante volte ci siamo sentite dire in famiglia, dalle amiche: “se un po’ piccola”, “sei un po’ magra”, “sei troppo grassa”, “hai il seno piccolo” o “hai troppo seno” o mille altre cose ancora.
Ci siamo sentite di mettere in discussione tutto del nostro corpo e lo facciamo tuttora: mettiamo tacchi, reggiseni imbottiti, seguiamo rigidissime diete. In pratica torturiamo noi stesse, senza osservare che in questo modo non rispettiamo ciò che siamo, il nostro corpo naturale.
Rifiutando noi stesse per tentare di adeguarci a quello che è lo stereotipo imposto dai media, dalla società noi rifiutiamo la Natura stessa che vuole che ci siano innumerevoli forme per ogni categoria di animali o vegetali o minerali. Rifiutiamo la nostra stessa femminilità.
Non è sempre stato così e anche adesso non è così in tutte le parti del mondo: ci sono popolazioni in cui si apprezza la rotondità femminile perché accoglie e nutre, altre in cui essere alti avvicina a Dio, tribù in cui la femminilità è esaltata. Si tratta di popolazioni in cui sono ancora presenti valori che vanno al di là delle guerre e della bellezza imposta o delle vicissitudini storiche.
Si possono perciò ristrutturare quelle che sono le convenzioni e convinzioni diffuse che in generale ci vogliono diverse da quelle che siamo per far emergere altro: la giusta aspirazione al rispetto, all’accoglienza, al riconoscimento. Tenendo presente che siamo noi per prime che le abbiamo accolte e che le promuoviamo e che le dobbiamo quindi modificare.
Il momento in cui scegliamo di accettarci richiede un passaggio di consapevolezza e la necessità di mantenerla particolarmente alta a lungo: è facile cadere nell’opposto in cui si parla di eliminare il giudizio provocando il resto del mondo con atteggiamenti estremi. Ad esempio trascurando il proprio aspetto adducendo che gli altri devono adeguarsi a come noi siamo o ostentando.
Accettare il dono del corpo che abbiamo, prendercene cura e amarlo, renderlo forte, mantenerlo in salute con accoglienza è ciò che possiamo imparare dalle tradizioni matriarcali del passato e possiamo trasmettere alle figlie, nipoti e amiche per un futuro di donne consapevoli.
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