NULLA ACCADE SE NON PARLI CHIARO
Sei una persona che sa parlar chiaro?
Nelle relazioni puoi riscontrare facilmente due tipi di atteggiamenti: uno lo chiamo “del pane al pane e vino al vino”, altro “chi ha orecchie per intendere, intenda”.
Il secondo caso è piuttosto diffuso tra quelle persone che sembrano non essere in grado di rifiutarsi agli altri: sono sempre oberate di impegni, favori che devono compiere, sono schiacciate da carichi e oneri che li riguardano solo in parte.
In questo tipo di persone, quando gli impegni diventano troppo gravosi, l’atteggiamento interiore diventa o apatico – si sentono svuotate e prive di energie-, o si sentono risentite e aggressive – con energie che vengono represse perché interiormente non accettate o sentite sconvenienti.
Quando il limite interno comincia a giungere ecco che arrivano le piccole dimenticanze inconsapevoli, o piccoli ricatti indiretti che portano nell’immediato la persona a sentirsi più sollevata, perché meno impegnata, o protagonista di una piccola vendetta trasversale.
Si agisce inconsciamente con ostilità tentando di affermare indirettamente la propria indipendenza.
Riconosci in te o in qualcuno attorno a te questo atteggiamento?
Sei una persona che riesce a dire “no” con facilità oppure ti ritrovi spesso con un carico di attività opprimente e non completamente di tua responsabilità?
Il punto è che con questo atteggiamento si rischia di passare per incompetenti, poco affidabili e ci si sente in colpa.
Riconosco questo atteggiamento che ha caratterizzato il mio passato trasformandomi in “vittima” piuttosto che “carnefice” a seconda delle situazioni e che ora, una volta accettato come parte di me, non mi condiziona quando attivo l’attenzione consapevole e metto in pratica i “NO”.
Il sentirsi frustrati, apatici o aggressivi a seconda delle occasioni continua con cicli sempre più pesanti fino a che si comincia ad affermare se stessi senza timore.
La paura fondamentale in questi momenti è di scoprire di essere soli, il dubbio che attanaglia è che se non ci si prodiga fino allo sfinimento per gli altri nessuno ci possa amare. E’ un atteggiamento molto legato anche all’autostima individuale.
Le cose cambiano nel momento in cui si riconosce il proprio valore, si comincia ad esprimere messaggi chiari anche di negazione motivandoli.
E’ sempre sufficiente affermare il NO?
Sembra un gioco di parole, ma no, alle volte non è sufficiente la semplice affermazione, alcune volte le persone che si hanno intorno pretendono comunque. In questi casi è necessario agire oltre che affermare il proprio no. Richiamando così l’attenzione con forza e determinazione sul fatto che non si è più disposti al vecchio atteggiamento mantenendo soprattutto fermezza di intento.
Motto del giorno: Mi merito il meglio e lo esprimo con fermezza.
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