PIANTARE ALBERI PER I POSTERI
Era vicino l’inizio della stagione dei monsoni e un uomo assai vecchio scavava buchi nel suo giardino.
“Che cosa stai facendo?”, gli chiese il vicino.
“Pianto alberi di mango”, egli risposte.
“Pensi di riuscire a mangiare i frutti?”
“No, io non vivrò abbastanza a lungo, ma gli altri sì. L’altro giorno ho pensato che per tutta la vita ho gustato manghi piantati da altri. Questo è il mio modo di dimostrare loro la mia riconoscenza.”
(da La preghiera della rana)
Quante volte vorremmo poter ottenere immediatamente quello che vogliamo e non siamo disposti ad attendere, non siamo disposti ad accogliere ciò che c’è ora, ringraziando e continuando a coltivare.
Lo fanno tutti coloro che creano, i genitori lo fanno, le mamme in particolare perché il ”creare” è di per sé femminile: pongono a dimora semi, non fanno apparire magicamente frutti.
Oggi, Festa della Mamma, mi è venuta in mente questa storiella di Anthony De Mello – padre gesuita – che con la sua ironia e provocazione è riuscito e riesce tutt’ora a scuotere gli animi delle persone verso una maggiore consapevolezza e crescita.
Tanti auguri Mamma, tanti auguri a tutte le Mamme e tanti auguri a me!
Motto del giorno: Metto semi e non vendo frutti.
www.antonellacasazza.com