Prepararsi all’avventura
In questo esatto momento quale è il mondo in cui stai vivendo? Lo hai scelto o hai l’impressione che ti sia stato imposto? Ti ci trovi bene o lo vorresti cambiare? E in che modo?
Questo è il tuo punto di partenza, che tu lo abbia scelto consapevolmente, o che tu ritenga ti sia stato imposto, non puoi prescindere dal fatto che ora questo è il contesto con cui ti confronti quotidianamente.
Se in esso non ti ci senti completamente a tuo agio o peggio vorresti decisamente cambiarlo, è solo da qui che puoi muovere il primo passo verso il luogo a cui aspiri.
Guarda solo per un attimo alle tue spalle, vedrai che quello che ora è l’ambiente che consideri ordinario non è sempre stato tale: la prima volta che hai incontrato la persona che ti sta accanto, il primo giorno di lavoro nell’attività che stai svolgendo, la prima volta che hai frequentato il gruppo con cui esci o la palestra dove ti alleni.
Ogni volta c’era eccitazione, forse un po’ d’ansia, stimoli alla conoscenza.
Con il tempo tutto ciò che avevi considerato straordinario e sconosciuto è diventato ordinario, comune.
Ti ci sei abituato, forse ti sei rifugiato in esso e da lì sembra non ci sia spazio di movimento? O forse senti che quella è solo una delle tante tappe che la vita propone e dentro di te c’è qualcosa che dice che c’è un nuovo mondo da conoscere, un percorso da riprendere o intraprendere. Magari con le stesse persone con cui sei ora, magari diverse. Forse senti che sarà un andare per poi tornare.
Il mondo in cui sei è un punto di partenza, mai un punto di arrivo e ri-conoscerlo aiuta a non sentirsi anomali quando si avverte di essere incompleti, si sente che c’è altro, che si è altro.
Significa anche che puoi cominciare la tua avventura in modo attento e presente, considerando che essa non necessariamente ti porterà fisicamente lontano dai luoghi dove sei ora, ma sicuramente ti condurrà ad un nuovo straordinario passo verso la tua realizzazione.
Mantra del giorno: La realtà che vivo è il punto di partenza per la mia realizzazione.
www.antonellacasazza.com