Perseveranza: virtù o debolezza
Buddha dice se si pone a confronto il fiume e la roccia, il fiume vince sempre non grazie alla sua forza, ma alla sua perseveranza.
Resistenze, problemi, ostacoli. Ecco cosa si incontra nel momento in cui si comincia il cammino verso la realizzazione della propria missione.
Accanto si hanno persone che ci amano e che vogliono il nostro bene, questo può significare per loro far si che noi non cambiamo, che restiamo quelli che conoscono.
Rifiutarsi di mollare, lavorare sodo per ciò che si vuole: perseverare è in questo caso una virtù.
Si tratta di tradurre il proprio sogno, la propria visione in un piano di azione e di agire di conseguenza.
Alle volte è necessario non condividere nulla con si ha accanto fino a che non si sarà sufficientemente forti per non farsi spezzare, non si avranno sufficienti risultati per poter restare fermi e proseguire lungo la strada intrapresa, per poter far si che chi si ama non sia spaventato da nuovo che avanza ma lo sostenga.
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