Il Piccolo Principe: l’Art Healing del giovedì.
Per questa settimana voglio stimolarvi alla riflessione proponendovi un brano di un libro bellissimo: Il Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry. Un brano che pone l’attenzione sull’amicizia, ovvero il momento in cui il Piccolo Principe incontra la volpe che gli spiega il reale significato del costruire una relazione tra due persone. Potete leggere l’intero brano andando a questo link.
“E’ il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa così importante”.
Che cos’è per te l’amicizia e in quale momento ti senti di poter dire che una persona è diventata un tuo amico? Che cosa significa, in senso profondo, essere amici? Fare queste domande ad un bambino comporta avere come risposta qualcosa come “il mio amico è una persona con la quale gioco e mi diverto”. E’ naturale, i bambini instaurano legami profondi senza nemmeno accorgersene e arrivano a donare il loro amore più candido e disinteressato in modo spontaneo, ma per gli adulti il passaggio non è sempre così scontato. C’è chi si porta legami d’amicizia dall’infanzia, chi invece (vuoi per lavoro o per altri motivi di vita) si è trovato spesso ad intrecciare nuove conoscenze; ma cosa fa di una persona un amico, ovvero, cosa significa per te la parola amicizia?
A qualsiasi età, quando una persona entra nella nostra vita, entra in relazione con noi e lascia come un marchio indelebile, perché io dal momento che accolgo qualcuno nel mio cuore non sarò mai più la stessa di prima, nemmeno se questa persona dovesse decidere di andarsene o se io decidessi di mandarla via. Ma perchè?
La risposta la troviamo nel brano del Piccolo Principe: il tempo. Ho già parlato dell’inestimabile valore di esso e del dono prezioso che sia quando si decide di dedicarlo a qualcuno, ma non avevo ancora mai asserito quanto il tempo potesse essere importante nella “ricetta” per fare di una persona un amico. Ma viene naturale comprenderlo, nel momento stesso in cui si stimola la riflessione, perché se il tempo risulta essere il mio regalo più grande per qualcuno allora questo qualcuno acquisisce per me una valenza superiore rispetto alle normali conoscenze.
L’amicizia ha bisogno del nostro tempo e della nostra cura, la persona che entra nella nostra vita facendoci stare bene merita la nostra dedizione, il nostro affetto e soprattutto il nostro ascolto in una condizione di sospensione del giudizio. L’amico è la persona per la quale smettiamo di fare qualsiasi cosa stiamo facendo per correre in suo aiuto, è colui che mai ci potrà tediare con racconti e sfoghi di rabbia, perché ogni secondo speso per lui è un regalo che viene dal cuore e non pesa mai.
Non importa poi molto quali siano gli eventi che possano allontanarci, quali una lite o una discordia profonda per un determinato comportamento, un amico rimane un amico, ovvero un marchio dolce e sorridente nell’energia che possediamo. Per questa ragione io ho deciso che a prescindere dai torti o dalle ragioni, niente e nessuno al mondo potrà mai far scadere il valore del mio tempo impiegato per far germogliare una relazione profonda con qualcuno. E sarà così per sempre. Un amico non è solo qualcuno con il quale si gioca e ci si diverte, ma è anche quella persona alla quale si decide con consapevolezza di stare accanto soprattutto nei momenti di difficoltà profonda e anche di errore.
Un amico, quando sbaglia, merita il mio perdono. Merita la mia capacità di sospendere qualsiasi tipo di astio naturale, perché inevitabilmente, quella persona, è diventata parte di me. Volere bene agli amici, significa soprattutto volere bene a se stessi, significa saper dare un valore al proprio tempo e quando si comprende la profondità di questo incontro intimo di anime, allora nasce una consapevolezza che ci fa diventare grandi.
Quindi per questo giovedì lasciamoci prendere dalle semplici, ma incredibilmente belle parole di questo brano e prendiamoci qualche momento per regalare del tempo soprattutto a chi sembra non meritarselo affatto.
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